Giorno della Memoria 2017

Prima di tutto vennero a prendere gli zingari. E fui contento perché rubacchiavano. Poi vennero a prendere gli ebrei. E stetti zitto, perché mi stavano antipatici. Poi vennero a prendere gli omosessuali, e fui sollevato, perché mi erano fastidiosi. Poi vennero a prendere i comunisti, ed io non dissi niente, perché non ero comunista. Un Leggi di piùGiorno della Memoria 2017[…]

28 gennaio – L’ANPI 7 Martiri a Castello

                    Per gennaio vi vogliamo segnalare una novità: sabato 28 il direttivo della nostra sezione tornerà a riunirsi per una volta a Castello anziché nella nuova sede in Calle Cavalli. Saremo infatti presso la sede della Società di Mutuo Soccorso Carpentieri e Calafati in Calle San Gioachin, Castello 450, che ci Leggi di più28 gennaio – L’ANPI 7 Martiri a Castello[…]

Festa del Tesseramento

Grazie a tutte ed a tutti quanti ieri hanno dato il loro contributo, da vicino e da lontano. Era una sfida che abbiamo saputo portare a termine. Abbiamo avuto la partecipazione di bambini che imparano a capire, di giovani ammirati e coinvolti nella storia dell’Anpi e che hanno detto con emozione che vogliono continuare ad Leggi di piùFesta del Tesseramento[…]

La grande vergogna

NOTAZIONI DEL PRESIDENTE NAZIONALE ANPI CARLO SMURAGLIA (ANPInews, n. 223 – 15/22 novembre 2016) Ci avviciniamo alla data “fatidica” e riprendono le provocazioni (qualche volta agevolate da imprudenze, a dir poco, anche di qualche nostro iscritto) e gli attacchi all’ANPI. In particolare, la vicenda di Latina e quella del Veneto (Puppato) hanno subito interessato la Leggi di piùLa grande vergogna[…]

L’onorevole Tina

. Tina Anselmi è mancata nella sua casa di Castelfranco il 1° novembre. La si ricorda ora come “madre della Repubblica”, prima donna ministro, presidente della Commissione d’inchiesta sulla Loggia massonica P2, determinata a portare alla luce i responsabili di attentato alla democrazia, punita per questo con l’emarginazione politica. Noi vogliamo ricordare la Tina che Leggi di piùL’onorevole Tina[…]

Comunicato sui fatti del liceo Marco Polo

L’Anpi Sezione Sette Martiri di Venezia esprime la sua esecrazione per le affermazioni disumane della docente del Marco Polo, Fiorenza Pontini, diffuse sui social network. Tra le sue attività, l’Associazione Partigiani d’Italia, d’intesa con il MIUR, promuove nelle scuole la conoscenza ed il rispetto della nostra Costituzione antifascista, generata dal ripudio di ogni discriminazione e Leggi di piùComunicato sui fatti del liceo Marco Polo[…]

Delfino “Gastone” Pedrali è andato avanti

Giovanissimo, appena sedicenne, partecipò alla lotta partigiana a Venezia. Con altri coetanei e sotto la guida del commissario politico Giuseppe Turcato “Marco”, Pedrali  combatté all’interno della Brigata Garibaldi “F. Biancotto” del Corpo Volontari della Libertà,  contribuendo con coraggio e determinazione alla lotta contro il nazifascismo e alla liberazione della città di Venezia. Tra le iniziative della “Biancotto”, oltre Leggi di piùDelfino “Gastone” Pedrali è andato avanti[…]

30 settembre – Spartaco, un veneziano volontario nella Guerra di Spagna.

Nell’80°anniversario della Guerra civile spagnola le sezioni ANPI Erminio Ferretto di Mestre e 7 Martiri di Venezia insieme all’Istituto Veneziano per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea Iveser vogliono commemorare l’evento offrendo al largo pubblico una serie di iniziative, mostre, convegni e spettacoli per ricordare, ricostruire e restituire significato a quello che di fatto Leggi di più30 settembre – Spartaco, un veneziano volontario nella Guerra di Spagna.[…]

Ciao Leo

Mario Osetta “Leo” è andato avanti. Con lui perdiamo un pezzo della Storia di questa città, un pezzo della nostra storia: tra i più giovani partecipanti alla “Beffa del Goldoni”, nel dopoguerra operaio, attivo nel PCI e nel sindacato e Presidente dell’ANPI Provinciale dal 2000 al 2005. La Sezione tutta si unisce al dolore della Leggi di piùCiao Leo[…]

Memorie partigiane e valori di pace da declinare al futuro

“Oggi, anche in questo tribolato terzo millennio segnato da estremismi, instabilità e il ritorno di una certa xenofobia collettiva, la memoria partigiana fa sentire la sua indomita voce. Un valore contemporaneo con cui ribadire ogni giorno che democrazia e fascismo non potranno mai coesistere. Un valore, quello della lotta partigiana, da tenersi stretto e con Leggi di piùMemorie partigiane e valori di pace da declinare al futuro[…]